Influenza e raffreddore: sintomi, cause e rimedi
- I sintomi di influenza e raffreddore possono sembrare simili, ma ci sono delle differenze tra i due tipi di infezione
- Il raffreddore principalmente colpisce il naso e la gola
- I sintomi dell’influenza generalmente cominciano con una febbre alta improvvisa e provocano I dolori diffusie in tutto il corpo
Quando consultare il proprio medico
Se si soffre di patologie alle vie respiratorie, in quanto in questi casi, contrarre il raffreddore può comportare un peggioramento delle stesse.
Rivolgiti a un medico se i sintomi compaiono all'improvviso, peggiorano o durano più di 10 giorni. Se oltre ai sintomi influenzali generali manifesti anche febbre alta, tosse persistente, forte mal di gola o difficoltà respiratorie, consulta il tuo medico il quale saprà consigliarti la migliore cura.
Influenza e raffreddore a confronto
I sintomi del raffreddore e dell'influenza possono sembrare simili, ma si tratta in realtà di segnali che riconducono a due infezioni ben distinte e causate da virus di natura diversa.
- Cos’è il raffreddore?
- Cos’è l’influenza?
- Influenza e raffreddore: sintomi, analogie e differenze a confronto
- Influenza e raffreddore: cause principali
- Come prevenire il raffreddore e l’influenza
- Rimedi contro raffreddore e influenza
Cos’è il raffreddore?
Il raffreddore è un disturbo di origine virale associato a una forte congestione nasale e si manifesta molto spesso attraverso una raffica di starnuti e naso colante. Questi sintomi sono spesso accompagnati da altri fastidi come ad esempio mal di gola e tosse, mal di testa e febbre bassa, e, infine, lievi dolori muscolari.
Il raffreddore può essere contratto da chiunque, bambini e adulti, soprattutto durante la stagione invernale. L’infezione è trasmissibile solo nei primi 2 o 3 giorni, ma già dopo una settimana la possibilità di contagio si affievolisce.
Cos’è l’influenza?
L'influenza è un'infezione delle vie respiratorie causata da virus. Generalmente si tratta di un malessere lieve e temporaneo, ma per le persone con più di 65 anni, per i neonati e per tutti coloro che soffrono di malattie croniche può addirittura risultare mortale.
I sintomi dell’influenza si manifestano con febbre alta e dolori muscolari in tutto il corpo. Generalmente l’influenza ha una durata di 7-10 giorni.
Quando si manifestano i primi sintomi di raffreddore o influenza, la prima cosa da fare è mantenere le distanze dalle persone circostanti al fine di rallentare la diffusione dei germi. Inoltre, è fondamentale seguire una corretta igiene personale: si consiglia di lavarsi spesso le mani con sapone per 20 secondi con acqua tiepida, avendo cura di pulire adeguatamente lo spazio tra le dita e sotto le unghie. Se si verificano sintomi di febbre, tosse, mal di gola o difficoltà respiratorie è bene consultare immediatamente un medico ed evitare di uscire di casa per andare a scuola o al lavoro.
Influenza e raffreddore: sintomi, analogie e differenze a confronto
Come visto nei paragrafi precedenti, i sintomi di raffreddore e influenza colpiscono principalmente il naso, la gola, le vie respiratorie e sono spesso accompagnati da mal di testa sinusali e dolori in tutto il corpo.
Raffreddore e influenza sono principalmente causati da un’infezione virale, ma talvolta possono essere anche scatenati da un’infezione batterica, come nel caso di otite, bronchite, allergie respiratorie, intolleranze alimentari, polmonite, sinusite e altro ancora. In queste occasioni non è raro che si possano verificare complicazioni più o meno gravi.
Nonostante i sintomi siano molto simili, esistono delle differenze sostanziali tra influenza e raffreddore ed è opportuno saperle riconoscere.
I sintomi di un raffreddore si percepiscono lentamente e solo in rari casi si verifica un innalzamento della temperatura corporea. I sintomi di un’influenza, invece, si percepiscono con immediatezza dal momento che il senso di malessere è maggiore.
Continua a leggere per riconoscere al meglio i sintomi del raffreddore o dell'influenza.
Sintomi dell’influenza
Generalmente i sintomi dell'influenza sono piuttosto fastidiosi e possono colpire varie parti del corpo, provocando una sensazione di malessere costante.
I sintomi di influenza più diffusi sono:
- Febbre
- Brividi
- Mal di testa
- Dolori muscolari
- Tosse secca
- Mal di gola
- Naso colante
- Sensazione di debolezza e stanchezza
Sintomi del raffreddore
I sintomi del raffreddore sono meno debilitanti e invasivi rispetto a quelli dell’influenza, ma contribuiscono ugualmente a provocare una condizione di malessere generale.
I sintomi del raffreddore più diffusi sono:
- Naso chiuso o colante
- Mal di gola
- Mal di testa da sinusite
- Dolori muscolari
- Tosse
- Starnuti
- Temperatura corporea elevata
Influenza e raffreddore: cause principali
Le cause del raffreddore e dell’influenza sono principalmente dovute a virus stagionali e, per tale ragione, si definiscono malattie infettive: possono, infatti, essere trasmesse ad altre persone attraverso colpi di tosse, starnuti o semplicemente anche attraverso il contatto fisico. Le mani sono, infatti, considerate uno tra i principali canali di trasmissione del virus.
Generalmente i sintomi del raffreddore e dell'influenza si manifestano con più intensità nei primi 3 giorni e hanno una durata di 7-10 giorni, sebbene a volte possano persistere anche più a lungo.
Raffreddore: le cause
Le cause del raffreddore sono principalmente legate a uno dei 200 virus presenti nell’aria: questo è il motivo per cui è molto semplice contrarlo, anche più volte l’anno. Il più diffuso è il rhinovirus, responsabile, nella maggior parte dei casi, dei più comuni raffreddori.
In aggiunta, le possibilità di contrarre il raffreddore aumentano in condizioni di stress, di stanchezza, per mancanza di ore di sonno o, ancora, quando si è a stretto contatto con i bambini: quest’ultimi possono infatti essere più facilmente colpiti dal virus, a causa delle difese immunitarie non ancora adeguatamente sviluppate, e possono contagiare gli altri compagni che frequentano l'asilo nido o la scuola materna.
Influenza: le cause
Le cause dell’influenza sono diverse da quelle del raffreddore. Generalmente i virus responsabili dell'influenza si trasmettono attraverso un contagio tra persone: quest’ultimo avviene per via aerea, tramite starnuti e colpi di tosse, o tramite il semplice contatto. Quando qualcuno con l'influenza tossisce, starnutisce o parla, libera inconsapevolmente delle minuscole particelle virali che possono contagiare le persone che si trovano nelle vicinanze.
In molti casi, una persona può anche contrarre l'influenza semplicemente toccando una superficie o un oggetto precedentemente contaminati e, successivamente, avvicinando le mani alla bocca, al naso o agli occhi.
Come prevenire il raffreddore e l’influenza
Influenza e raffreddore sono infezioni virali estremamente contagiose: si diffondono, infatti, con estrema rapidità negli ambienti affollati, come nei luoghi di lavoro, dove le persone sono a stretto contatto tra di loro.
È possibile prevenire la diffusione di influenza e raffreddore? La risposta è sì: basterà seguire piccoli accorgimenti per evitare un possibile contagio.
Per prima cosa è buona norma mantenere una corretta igiene personale ed evitare il più possibile il contatto ravvicinato con persone che mostrano sintomi influenzali. Lavarsi regolarmente le mani e utilizzare disinfettanti aiuta a prevenire influenza e raffreddore.
Si consiglia di evitare di toccarsi gli occhi, il naso o la bocca con le mani, soprattutto se non perfettamente pulite.
Infine, si sconsiglia di condividere asciugamani, bicchieri, tazze o qualsiasi altro ogetto che potrebbe essere veicolo di infezione.qualsiasi strumento di lavoro: tTutti gli oggetti che potrebbero essere condivisi con altre persone devono sempre essere igienizzati al fine di evitare la proliferazione del virus.
All’insorgere dei primi sintomi del raffreddore e dell’influenza è opportuno consultare tempestivamente un medico.
Quando si tratta di raffreddore e influenza, gli operatori sanitari sconsigliano di assumere antibiotici: questi ultimi non sono pensati per guarire o alleviare i sintomi di un’infezione virale, ma esclusivamente quelle di tipo batterico.
Rimedi contro raffreddore e influenza
Nella maggior parte dei casi bastano pochi giorni per combattere l’influenza e il raffreddore.
Tra i principali rimedi contro influenza e raffreddore si consiglia innanzitutto di assumere un decongestionante per aiutare a liberare il naso chiuso e di assicurarsi di mantenere un buon livello di idratazione: bere molti liquidi aiuta a lenire il mal di gola e a mantenere umide le mucose nasali.
Esistono poi numerosi rimedi casalinghi per fare passare influenza e raffreddore, come ad esempio evitare di assumere caffeina e alcol, responsabili di una disidratazione dell’organismo, o regolare la temperatura e l’umidità della casa, al fine di creare un ambiente più salutare.
Infine, i rimedi più comuni ed efficaci per combattere influenza e raffreddore sono:
- Restare al caldo
- Riposarsi e dormire
- Bere abbastanza acqua
- Fare dei gargarismi con acqua calda salata per alleviare il mal di gola
- Assumere ibuprofene o paracetamolo per abbassare la temperatura corporea e per alleviare eventuali dolori e disturbi
Prima dell’inizio della stagione invernale si consiglia di è possibile richiedere il vaccino antinfluenzale al proprio medico di famiglia in modo tale da ridurre il rischio di contrarre l'influenza e di diffonderla. È importante tenere a mente che il vaccino contro l’influenza non impedisce di contrarre il raffreddore, poiché quest’ultimo è causato da altre tipologie di virus.
Informazioni importanti
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Questo articolo è solo a scopo informativo e non intende sostituire il consiglio del medico. Tutte le informazioni presentate in queste pagine web non hanno lo scopo di diagnosi o prescrizione. Per tutte le questioni relative alla salute, contattare il proprio medico.