Il mal d’orecchio è uno dei disturbi più comuni nei bambini, soprattutto nei più piccoli! Spesso, però, per i genitori è difficile capire che un semplice pianto possa essere collegato al dolore alle orecchie.
Per questo motivo è importante sia per le mamme sia per i papà conoscere tutti i segni e i sintomi dell’otalgia nei bambini. In questo modo i genitori saranno capaci di riconoscere immediatamente tutti i segnali così da intervenire tempestivamente con il trattamento più adatto.
Cos’è l’otite?
- si tratta di un’infezione dell’orecchio che può essere di origine virale o batterica;
- colpisce soprattutto la zona posteriore al timpano, contenente le piccole ossa vibranti dell’orecchio (otite media), ma può colpire anche le zone esterne dello stesso (otite esterna);
- i rimedi contro l’otite comprendono per lo più le classiche cure per la gestione del dolore.
Quando cercare assistenza medica
La maggior parte delle volte il mal d’orecchio nei bambini è autorisolvente, ma questo non significa che debba essere sottovalutato. Circa cinque bambini su sei soffrono di questo disturbo almeno una volta prima del loro terzo anno di età; per il 5-10% di essi un forte mal di orecchio comporterà anche la rottura del timpano. Il timpano guarisce entro una o due settimane e la maggior parte delle volte non procura danni permanenti all’udito.
Si consiglia di affidarsi all’assistenza medica qualora l’otalgia dei bambini possa peggiorare e aggravarsi, soprattutto se:
- i sintomi persistono per più di uno o due giorni;
- il bambino ha un’età inferiore ai 6 mesi;
- il dolore è grave e insostenibile;
- il bambino manifesta sintomi correlati come l’insonnia, raffreddore o altre infezioni alle vie aeree superiori;
- il bambino presenta una temperatura corporea superiore ai 38° C (sotto i 3 mesi) o ai 39° C (dai 3 mesi in poi);
- si notano fuoriuscite di pus o sangue dall’orecchio.
Come far passare il mal d’orecchio nei bambini
Esistono alcuni accorgimenti che i genitori possono adottare per alleviare il dolore del mal d’orecchionei bambini.
Ecco quattro facili rimedi contro l’otite dei bambini.
- Fare impacchi caldi: un panno umido e caldo sull’orecchio del tuo bambino può aiutare a ridurre il dolore. Tienilo sopra l’orecchio per 10-15 minuti e, se noti che il dolore si ripresenta anche più forte, ripeti l’operazione più volte nell’arco della giornata;
- Applicare dell’olio caldo: l’olio d’oliva, di sesamo o di lavanda leggermente riscaldato o anche a temperatura ambiente può essere utile per drenare il cerume dell’orecchio del tuo bambino. È importante svolgere questa operazione solo se il timpano non è perforato e se l’orecchio non presenta tracce di pus;
- Mantenere il corpo idratato: è importante che il tuo bambino beva sufficienti liquidi per far sì che, tramite la deglutizione, la tromba di Eustachio, ossia il condotto che connette l'orecchio medio con la faringe, si apra sciogliendo il fluido bloccato;
- Mantenere la testa alzata: se la testa del bambino rimane leggermente sollevata, il drenaggio dei fluidi è più facilitato. Pertanto, si consiglia di collocare uno o più cuscini sotto al materasso della culla.
Come prevenire il mal d’orecchio nei bambini
Ecco alcuni consigli per prevenire l’otite nei bambini .
- Crea un ambiente salutare: cerca di mantenere l’ambiente di casa il più sanificato possibile, ricordati che i più piccoli sono più vulnerabili ai virus e ai batteri;
- Allatta il bambino al seno: se possibile, per i primi 6 o 12 mesi allatta il tuo bambino al seno. Tieni a mente che gli anticorpi del latte materno possono aiutarlo a proteggersi dalle infezioni;
- Mantieni una posizione corretta quando il bambino beve dal biberon: tenere il bambino in una posizione semi-eretta può aiutare la corretta deglutizione del latte o dei liquidi in generale, evitando che defluiscano nelle trombe di Eustachio;
- Evita fumo e smog: proteggi il tuo bambino dallo smog intenso o dal fumo passivo, considera che il suo sistema immunitario non è ancora pronto per difendersi da sostanze nocive;
- Vaccina il bambino: i vaccini antinfluenzali (dai 6 mesi in poi) e i vaccini contro lo pneumococco aiutano a proteggere tuo figlio anche dalle infezioni all’orecchio.
Tipi di mal d’orecchio nei bambini
Esistono tre tipologie di mal d’orecchio nei bambini.
- Otite media acuta: è l’infezione più conosciuta, ossia il comune mal d’orecchio, e coinvolge l’orecchio medio manifestando gonfiore a causa del liquido bloccato nella parte posteriore al timpano;
- Otite media secretiva o catarrale: alcune volte questa tipologia di otite è conseguente all’otite media acuta non completamente risolta. Quest’ultima presenta del fluido residuo nell’orecchio anche senza infezione. Il bambino che soffre di otite media secretiva potrebbe non manifestare sintomi se non una pressione auricolare. In questo caso, il medico, con uno strumento apposito, potrà facilmente risalire all’ostruzione da otite catarralenei bambini;
- Otite media cronica: se l’otite media acuta non viene correttamente trattata o se il fluido rimane a lungo nella zona del timpano anche senza infezione, l’otite può diventare di carattere cronico e ripresentarsi molte volte nel corso della crescita. Nei casi più gravi l’otite media cronica può danneggiare anche l’udito.
Otite nei bambini: le informazioni utili da sapere
I bambini sono più soggetti al mal d’orecchio poiché la loro struttura fisica è ancora in fase di sviluppo: infatti i tubi che collegano l’orecchio medio al naso hanno una dimensione più ridotta rispetto a quelli degli adulti, per cui risultano facilmente ostruibili.
Nel momento in cui questo accade, i germi possono trovare terreno fertile e causare un’infezione. È bene dunque conoscere tutti i dettagli di questo disturbo per assumere le giuste precauzioni, riconoscerne i sintomi e sapere come intervenire per il bene del bambino.
Cos’è l’otite definizione e principali tipologie
L’otite è un’infiammazione dell’orecchio causata solitamente da un’infezione che può essere di tipo virale, batterico o fungino. In base alla localizzazione dell’infiammazione, l’otite può essere di due tipologie: esterna o media.
L’otite esterna coinvolge il condotto uditivo esterno, ossia il passaggio che connette la conca del padiglione auricolare con l’orecchio medio fino ad arrivare al timpano. L’otite media, invece, si presenta nella cavità interna posta dietro al timpano, nella quale può verificarsi un accumulo di liquido.
Cause dell’otite nei bambini
La maggior parte delle volte, le cause del mal d’orecchio nei bambini sono da ricondurre a batteri o altre infezioni delle vie respiratorie superiori.
Qualora l’infezione fosse di tipo batterico, gli agenti patogeni possono diffondersi verso l’orecchio medio; qualora invece fosse di tipo virale, ossia causata da virus come il Rhinovirus del raffreddore, l’ambiente microbico generico può attirare i germi che infetteranno poi l’orecchio (infezione secondaria). Il liquido che si accumula dietro al timpano è provocato dall’infezione stessa o dall’eccessiva umidità nei canali uditivi.
Sintomi dell’otite nei bambini
Generalmente i segni e i sintomi dell’otite nei bambini sono:
- dolore all'orecchio, soprattutto da sdraiati;
- pressione e fastidio auricolare;
- difficoltà a dormire;
- forti pianti;
- difficoltà nel sentire o poca reattività ai suoni;
- perdita di equilibrio;
- febbre;
- fuoriuscita del liquido dall'orecchio;
- mal di testa;
- perdita di appetito.
Altre cause del mal d’orecchio nei bambini
I bambini sono molto più soggetti ai disturbi fisici come l’otite poiché il loro sistema immunitario è molto debole, in quanto ancora in fase di sviluppo. Se per gli adulti questo fastidio non provoca dei peggioramenti sulla salute, per i bambini, invece, anche un mal d’orecchio può essere pericoloso soprattutto se non trattato adeguatamente.
Oltre alle infezioni batteriche o virali, ci possono essere altre cause del mal d’orecchio nei bambini. Eccone alcune:
- allergie;
- muco in eccesso;
- eccessiva umidità nei condotti uditivi (molte volte i bambini manifestano mal d’orecchio dopo essere stati in piscina o in acqua);
- smog intenso o fumo passivo;
- cambiamenti della pressione dell’aria.
Le cause appena elencate possono provocare l’ostruzione delle trombe di Eustachio che diventano, quindi, terreno fertile per i germi fino a provocare l’infezione.
Mal d’orecchio nei bambini: come riconoscerlo?
È importante domandarsi come riconoscere il mal d’orecchio nei bambini soprattutto considerando che la maggior parte delle infezioni e la loro maggiore frequenza si verifica nei primi anni di età. Se il bambino non può dirti “Mi fa male l’orecchio”, devi fare attenzione ad alcuni suoi comportamenti per poter identificare il problema.
Ecco come riconoscere l’otite nei bambini:
- il bambino si copre spesso l’orecchio con la mano, lo indica oppure tira il lobo;
- il bambino presenta lamenti e pianti prolungati anche durante la notte, perché non riesce a dormire;
- il bambino presenta del liquido nelle orecchie;
- il bambino non reagisce ai suoni bassi.
Otite e mal d’orecchio nei bambini: rimedi contro il dolore
L’otalgia è un disturbo molto frequente nei bambini. La maggior parte delle volte il comune mal di orecchio si risolve da solo ma ci sono alcuni rimedi per l’otite dei bambini che possono aiutare ad arginare il dolore. Vediamone alcune.
- Fai attenzione alle posizioni che il bambino assume nel sonno. Alcune posizioni distese possono aggravare il dolore, come ad esempio tenere l’orecchio dolorante rivolto verso il basso, a contatto con il cuscino. Si consiglia di dormire in posizione supina e con la testa leggermente sollevata da uno o più cuscini.
- Opta per impacchi caldi o freddi. Una borsa di ghiaccio o un panno umido e caldo possono alleviare il mal di orecchio nei bambini, soprattutto se alternati ogni 10 minuti.
- Cerca di distrarre il bambino dal dolore. Giocare e tenere il tuo bambino occupato in più attività è sempre un’ottima distrazione: scegli un giocattolo per la dentizione dei neonati o un cartone animato per i bambini più grandi. Distogliere la mente è uno dei rimedi per il mal d’orecchio nei bambini più utili per distrarlo dal dolore.
- Valuta se utilizzare un analgesico per i bambini. Ci sono alcuni farmaci da banco che sono appositamente pensati per alleviare i dolori dei più piccoli e per ridurre un eventuale febbre. Nurofen per Bambini interviene sul dolore per un sollievo immediato.